“Trollare” è qualcosa di spiacevole.

E può diventare un boomerang che torna indietro… diventando ancora più spiacevole!

Soprattutto se si tratta dei BTS, supergruppo coreano che può vantare l’assoluta fedeltà dei suoi fan (si fanno chiamare “Army” e già dal nome s’intuisce che è un esercito con cui è meglio non scherzare) e l’indiscusso appoggio della loro etichetta discografica, la BIG Hit Music.

In una dichiarazione rilasciata in merito infatti sono stati decisamente chiari: “In siti coreani e stranieri abbiamo trovato molti post contenenti false informazioni sugli artisti. Abbiamo anche individuato una persona specifica dietro ad una serie di post malintenzionati e abbiamo raccolto tutto il materiale necessario per una denuncia”.

In poche parole non lasceranno correre e, chiunque diffondesse diffamazioni o malignità che potrebbero danneggiare il famoso gruppo, sarà perseguito per vie legali.

E scordatevi pure un patteggiamento, poiché i delatori dovranno rispondere delle loro azioni fino in fondo.

In pratica: la pagheranno molto cara!

Forse conviene lasciare perdere…